Tutto sul gatto domestico “Europeo”

Il gatto europeo
Il gatto europeo, ovvero il nostro gatto "domestico"

Informazioni sul gatto domestico Europeo. Una dettagliata descrizione sulle origini, le abitudini, l’alimentazione, i comportamenti e le caratteristiche del gatto comune.


Il gatto comune Europeo, detto anche Celtic, è considerato il gatto per eccellenza. Il gatto di razza europea è il comune gatto domestico, il più diffuso. Si distingue per alcune caratteristiche fisiche: corpo compatto, testa rotondeggiante, coda appiattita nella punta e occhi grandi. Pur essendo una razza comune, il gatto Europeo, è accettato anche nelle manifestazioni ed esposizioni feline e, sicuramente, è una tra le razze più nobili.
Sembra che discenda direttamente dagli antichi gatti Egiziani, che allora venivano considerati come delle divinità. In Italia i gatti sono tantissimi, all’incirca sette milioni e mezzo, e la maggior parte di essi sono Europei.

Il gatto europeo
Il gatto europeo, ovvero il nostro gatto “domestico”

Il gatto Europeo ha delle caratteristiche fisiche veramente invidiabili: ha una grande resistenza alle malattie ed è capace di adattarsi ai climi più disparati. Ma la sua caratteristica più apprezzata dall’uomo è il carattere: affettuoso e nello stesso tempo indipendente al massimo. Nonostante si affezioni tantissimo alle persone che si occupano di lui, riesce infatti a mantenere una indipendenza che gli permette, quando vuole, di isolarsi e di prendersi degli spazi tutti suoi.
Il gatto europeo è furbo e, essendo un ottimo cacciatore, adora andare a caccia di topi.
Prendersi cura di lui è semplice: il pelo corto non necessita di continue toilettature, basterà spazzolarlo un paio di volte alla settimana, saltuariamente bisogna fare il bagnonecessario abituarlo fin da piccolo) utilizzando degli shampoo speciali e delicati. Subito dopo è necessario asciugarlo per bene in quanto, si sa, i gatti odiano l’acqua.
La sua prestanza fisica lo porta ad avere un grande appetito: è meglio utilizzare dei cibi preconfezionati (ad esempio carne in scatola o croccantini) in modo da potergli fornire la giusta quantità di cibo e di apporto nutrizionale. Solitamente non ingrassano tanto ma mantengono sempre una linea invidiabile; gli unici ad ingrassare sono quelli sterilizzati, ai quali è consigliabile dare del cibo ipocalorico.

About Marco Amicissimi

Marco Amicissimi
Appassionato scrittore e amante degli animali, condivide le sue esperienze sul blog Amicissimi
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Nazzareno
Nazzareno
11 anni fa

Ho un gatto castrato di 2 anni, era un trovatello. Fino a poco tempo fa era affettuoso e legato alla famiglia, da un poco di tempo, una persona vicina di casa,gli propone crocchette e carezze. Ebbene sembra più lontano da noi, e sembra anche più affettuoso con il vicino. La realtà che non so più quanto mangia, alla sera tende a non rientrare, mi disturba il fatto che sia diviso da due riferimenti, ma le vaccinazioni sono solo mie, chiedo gentilmente consiglio, ringrazio e cordiali saluti,nazzareno

Luigi
Luigi
12 anni fa

Ma i gatti sterilizzati vanno sempre e comunque a caccia di topi?

Carlo
Carlo
13 anni fa

E’ vero che i gatti hanno nella coda un parassita, che può essere eliminato tagliandone la punta della stessa???