Ordinanza Martini per la tutela degli animali

Tutela degli animali
Tutela degli animali: un'ordinanza importante

Pubblicata l’ordinanza Martini per la tutela degli animali domestici: canili, randagismo, campagne di adozione, microchip, vediamo tutte le novità introdotte…


Negli ultimi anni le campagne di sensibilizzazione per la lotta contro il randagismo hanno sortito effetti positivi. Ma è con l’applicazione di normative efficaci che il problema potrebbe essere superato quasi totalmente. Il 7 settembre è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’ordinanza Martini a tutela del benessere degli animali d’affezione.

Si tratta dell’attuazione di alcune disposizioni previste dal decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, la quale si colloca a sua volta nel più ampio quadro comunitario della Convenzione firmata da molti stati membri della UE nel 1987.
In linea generale il contenuto di tali normative sancisce l’obiettivo da parte degli enti coinvolti nei confronti degli animali da compagnia di tener conto delle esigenze e della natura senziente degli animali.

Tutela degli animali
Tutela degli animali: un’ordinanza importante

I Comuni continuano a essere responsabili per i cani randagi presenti sul territorio di competenza: a loro compete l’affidamento del servizio di mantenimento e gestione.
Devono assicurare che a tutti i randagi sia inserito il microchip, che vengano registrati all’anagrafe a nome del Comune di riferimento e che vengano sterilizzati entro 60 giorni dal ritrovamento o comunque prima di essere trasferiti in un altro comune.

Per quanto riguarda l’affidamento, entrano in gioco i canili. Questi devono essere sottoposti alla supervisione di un responsabile sanitario, un veterinario libero professionista, e avere un’autorizzazione sanitaria per la loro attività.
I canili non possono ospitare più di 200 cani, devono essere aperti al pubblico almeno 3 giorni a settimana e deve sottoporsi a possibili visite di controllo da parte di organizzazioni a tutela degli animali.

L’ordinanza punta anche a sviluppare la capacità delle strutture a ritrovare il proprietario o a promuovere campagne di adozione attraverso ad esempio l’affissione presso l’albo pretorio o altri spazi, pubblicità su siti e giornali.

About Marco Amicissimi

Marco Amicissimi
Appassionato scrittore e amante degli animali, condivide le sue esperienze sul blog Amicissimi
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